Sabato 25 ottobre 2025, la Delegazione Portoghese, ha organizzato una nuova edizione del Tau Day, incontro annuale che segna l’inizio dell’anno pastorale e riunisce i giovani legati ai frati.
L’incontro si è svolto nella Cappella di Nostra Signora del Livramento e di Santa Barbara, a Buleiros, Fatima, un luogo semplice e accogliente, pieno di bellezza.
Circa sessanta giovani hanno partecipato, provenienti principalmente da Coimbra (Parrocchia di Sant’Antonio dos Olivais) e da Lisbona (Parrocchie di San Massimiliano Kolbe e Santa Beatriz). I giovani di Viseu, purtroppo, non hanno potuto partecipare a causa della morte della nonna di uno di loro.
Nonostante la pioggia, la preparazione accurata e l’entusiasmo francescano hanno permesso di vivere tutto in serenità e gioia.
I momenti forti della giornata sono stati la preghiera, le dinamiche di gruppo, la condivisione e le testimonianze della suora Filomena (Alleanza di Santa Maria) e di fra Rui, domenicano.
Il Tau Day è stato ancora una volta un incontro di semplicità, profondità e fede, segni distintivi del nostro modo di essere frati.
In uno dei momenti di riflessione, ogni giovane ha ricevuto una frase biblica sulla speranza. A me è toccato Geremia 29,11: “Io conosco i progetti che ho fatto per voi: progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pieno di speranza.”
Stare con i giovani significa scoprire questo Dio che continua a seminare speranza nei loro cuori. Come ricorda Papa Francesco nell’Esortazione Christus Vivit, “I giovani non sono solo il futuro della Chiesa, ma il suo presente.”
Il Tau Day ha mostrato questa verità in modo concreto: giovani che preparano attività per altri giovani, animati dal desiderio di servire, di pregare e di vivere la fraternità.
L’anno pastorale si apre con entusiasmo e nuovi progetti: un campo invernale, due campi vocazionali, un pellegrinaggio a Taizé e le iniziative locali di ogni gruppo. Segni di una Chiesa giovane, viva e in cammino.
Un abbraccio fraterno, fra José Carlos Cerdeira Matias
